Cortili scolastici: supporto importante per l’apprendimento e l’insegnamento
Il gioco è un’attività normale e spontanea per i bambini che spesso giocano solo per il piacere di giocare. Il bambino non ha una visione cosciente di ciò che il gioco può insegnargli, ciò nonostante, è un’esigenza fondamentale nel suo sviluppo. Lo aiuterà a strutturarsi, tanto a livello motorio quanto a livello sensoriale, cognitivo, creativo e sociale. Per queste e molte altre ragioni prevedere delle aree attrezzate ed inclusive nei cortili scolastici può rivelarsi una scelta vincente.

Gioco ricreativo e gioco educativo: il cortile scolastico assolve 2 missioni

1 – Cortili scolastici: una missione ricreativa
In che modo il gioco ricreativo è una fonte di apprendimento per il bambino?
- Sviluppa l’interazione con gli altri e migliora l’aspetto relazionale.
- Contribuisce allo sviluppo delle sue capacità motorie e mentali.
- Stabilisce le sue proprie regole: acquisisce sicurezza, si sente competente nella sua attività, progredisce in funzione dei suoi obiettivi. Aumenta la sua autonomia.

In che modo il gioco ricreativo è un alleato educativo per l’educatore?
- Il gioco lo mette nella posizione di osservatore: può decifrare la personalità/il comportamento del bambino, da solo o in gruppo
- Rende i bambini più attenti al loro lavoro quando tornano in classe
- Migliora le capacità di apprendimento dei bambini

2 – Cortili scolastici: una missione educativa
In che modo il gioco educativo è una fonte di apprendimento per il bambino?
- Gli permette di sviluppare le sue capacità cognitive (percezione, memoria, ragionamento, ecc.); le sue capacità conative (motivazione, iniziativa, capacità di convincere, autostima, ecc.); la sua capacità di comunicare, di interagire con gli altri.
- Gli permette di esprimersi e di inserirsi in attività meno “scolastiche”.
- Gli consente di accettare la frustrazione, di confrontarsi con le regole.

In che modo il gioco educativo è un supporto di apprendimento per il personale educativo?
- Gli permette di diversificare le tecniche di apprendimento offrendo un’ampia varietà di situazioni
- Permette loro di far comprendere e far applicare limitazioni collettive: dare delle regole, imporre limitazioni di tempo, di attività, di interazione, ecc.
- Crea una dinamica favorevole alla cooperazione e alla socializzazione

Cortili scolastici: ad ogni età le sue attrezzature ludiche o sportive
Le attrezzature di gioco messe a disposizione, che sia per il tempo libero o per un’attività, devono soddisfare i bisogni dei bambini in funzione della loro età e della loro strutturazione. Devono anche soddisfare le aspettative degli educatori.
Più è varia l’attrezzatura e più ampie sono le funzioni ludiche, più i giochi sono benefici per lo sviluppo dei bambini.

1 – Prima infanzia
Il gioco in un asilo nido o in una scuola materna offre ai bambini molteplici opportunità di fare esperienze motorie e sensoriali: sviluppare la loro intelligenza, le loro relazioni con gli altri e la padronanza del proprio corpo.
L’area gioco, attraverso la sua organizzazione in ambiente educativo, consente anche agli educatori di seguire un programma orientato alla progressione motoria dei bambini piccoli.

2 – Infanzia
Il gioco consente ai bambini dai 4 agli 8 anni di progredire nelle loro abilità motorie, psicomotorie, sensoriali e sociali. Le attrezzature di gioco per questa fascia di età diventano più dinamiche e creano sfide per superare se stessi o misurarsi con gli altri. Lo sforzo fisico diventa quindi un mezzo di espressione, interazione e comunicazione.

3 – La preadolescenza
Il gioco offre al preadolescente la possibilità di muoversi, di praticare un’attività fisica divertendosi e trovare piacere nell’agire: va più in alto, più veloce. Ha più controllo su superamenti, sospensioni, equilibri. Il gioco porta il ragazzo verso apprendimenti più complessi.

4 – Adolescenza
Il gioco risponde per gli adolescenti a un’esigenza di attività fisica e sportiva. Aiuta a migliorare la loro condizione fisica (forza, attitudine cardio-respiratoria, equilibrio, agilità, coordinazione) e svolge un ruolo nel loro benessere psicologico (umore, autostima, sensazione di efficienza personale, riduzione dello stress e dell’ansia).

Proludic, il partner ideale per la realizzazione di aree giochi o sportive nei cortili scolastici
Presente negli ambienti educativi da oltre 30 anni, Proludic progetta e realizza attrezzature di gioco che, al di là dell’evidente valore ludico, hanno un reale valore pedagogico.
Il punto di forza dell’azienda è sempre stato quello di lavorare in stretta collaborazione con responsabili di istituti, direttori di asili nido (di associazioni o comunali), insegnanti di scuola, educatori della prima infanzia, educatori sportivi, ecc.
I numerosi scambi con i professionisti della scuola dell’infanzia sulle loro aspettative ed esigenze consentono a Proludic di fornire risposte pertinenti per aiutare l’apprendimento dei bambini, indipendentemente dalla loro età, e quindi sostenere gli educatori nelle loro missioni pedagogiche.
Ogni realizzazione viene studiata con una metodologia basata sulla valutazione di ciascuna situazione, lo sviluppo di una precisa documentazione di offerta e di proposte creative adattate agli obiettivi educativi e di sicurezza definiti a monte.
La scelta dei prodotti parte da un’offerta di oltre 1.200 articoli destinata ai bambini di tutte le età, che si adattano a tutte le configurazioni (all’interno/all’esterno, piccole o grandi superfici, ecc.).
Casi Studio
È un supporto dalla A alla Z quello che i team Proludic garantiscono ad ognuno dei propri clienti.
Al di là della progettazione, della produzione nel nostro sito di Vouvray (Francia) e dell’allestimento del parco giochi o dell’area sportiva, Proludic è in grado infatti di garantire la gestione dei lavori di ogni progetto con un coordinamento trasversale e globale: installazione di attrezzature, realizzazione dei lavori di sistemazione, costruzione di pavimentazioni di sicurezza, servizio post vendita, pulizia e manutenzione.